26 marzo:non riesco a decidere

buongiorno ragazze.come va?io stamattina sono nel pallone più totale.non ho dormito per niente pensando alla decisione che devo prendere e per me eterna indecisa è molto difficile soprattutto perché si tratta di me.sia nell'uno che nell'altro caso ci sarebbero delle conseguenze...non so proprio che fare!più ci penso e peggio sto.sono anche davanti al libro,lo guardo ma non riesco a studiare.mi trovo di fronte a un bivio.quale strada prendo?qual è quella giusta?

Buon giorno crisalide!che succede?qual è questa decisione così difficile da prendere?

buongiorno leopardi. scusa per il ritardo. diciamo che mi trovo di fronte a un bivio dove la decisione non è semplice da prendere. ci sono in gioco io quindi...! beh...cercherò di essere quanto più chiara possibile. sono arrivata ad un punto della terapia in cui sotto l'aspetto alimentare è più o meno tutto ok ma sotto quello psicologico c'è ancora tanto da fare e il mio pensiero è troppo strutturato in maniera ossessiva. ora...siccome adesso le cose stanno andando un pò meglio ho preso la decisione di fare gli incontri ogni 15 giorni...ma corro il rischio che al primo ostacolo posso cadere e fare 20 passi indietro, così come potrei farne anche solo 1. adesso mi chiedo se è il caso di restare ferma sulle mie decisioni ovvero rallentare con gli appuntamenti oppure tornare a una volta a setimana? dilemma da risolvere e al più presto possibile!

Allora tu ci dici sempre di provare nella vita e che se in caso le cose dovessero andare male si può facilmente ritornare indietro. Tu quindi potresti provare a diminuire gli appuntamenti e quindi vedere come va la situazione, e se le cose dovessero peggiorare allora ritorni con gli appuntamenti settimanali.

domanda: io torno sui miei passi? ammetto il fallimento semmai dovesse accadere? questo è il punto.

Lo devi fare per il tuo bene, per chiudere definitivamente questo problema, per poter ricominciare a vivere senza lasciarti alle spalle dubbi e rimpianti.

il lavoro da fare su me non è semplice. c'è molto da ristrutturare. ho già fatto tanto ma resta ancora molto da fare. prendere una decisione non è facile...

tu te la senti di fare questo passo?o pensi che ancora sia troppo presto?

se fossi sicura della risposta allora non mi porrei il problema

tu devi fare quello che senti e quello che è meglio per te.prova a staccarti un pò x un breve periodo di tempo e vedi che succede.se dovessi cadere non sei sola

si...potrei... è difficile prendere una decisione. l'altro problema è che se dovessi cadere, i miei capirebbero che ho dei problemi e devo tornare ad andare una volta a settimana?

tu inizia a parlargli di questa nuova situazione che vuoi affrontare, preparali già da ora in modo da evitare malintesi.

certo...questo lo devo fare. qualunque sia la mia decisione anche perchè la mia dott poi deve parlare con loro o meglio comunicare la sua idea

Di nuovo quei commenti, quelle parole che risuonano nella mia testa...non riesco a mandarli via!di nuovo giù, di nuovo a terra.mi guardo e mi vedo peggiorata, sono solo parole ma per me hanno una grande rivelanza, gli do troppo peso!solo confusione, dubbi, lacrime e se fosse tutto vero???non so più cosa pensare!mi ricerco nei check, ma la situazione è sempre più nera...ho paura di perdere il controllo delle mie azioni anche su questo, come posso non rendermi conto di quello che faccio?che mi succede?

ti succede che ti devi liberare dalla malattia. ti ripeto, la gente può parlare quanto vuole...sono parole e per quanto possono fare male poi passa. e poi guarda, tutti vorremmo piacere a tutti ma non è così. se a qualcuno non andiamo bene che importa??? nessuno può giudicarti perchè nessuno è migliora di nessuno. se ad una persona non andiamo bene ce ne sono altre a cui invece andiamo benissimo.

e se anche a quelle persone non dovessi più andare bene? sto saltando i pasti perché mi rende più forte perché la causa del mio malessere è la mia orrenda immagine e solo migliorandola posso migliorare anche i rapporti con gli altri.tutta colpa mia! Devo resistere al cibo per vincere

e se...e se...ma lavita è fatta di ma e se??? sa quelle persone vai bene adesso andrai bene anche dopo. resistere a mangiare che è necessario quanto respirare a che ti serve? capisco come stai in questo momento ma il commento che ti hanno fatto non ha nulla a che vedere col tuo fisico. per l'ennesima volta, non sei il tuo peso. ci saranno sempre le persone a cui non andrai bene e quelle invece a cui piaci. è così per tutti. non conosco nessuno a cui non siano stati fatti commenti sul modo di porsi...a me in primis. stai dando ascolto alla malattia che ti fa sentire forte se non mangi ma ti assicuro che questo stato dura poco. i rapporti con gli altri non dipendono dall'immagine. cosa vinci quando resisti? le conseguenze del digiuno continuato le conosci molto bene.

e poi lo sai molto bene che il DA altera la personalità a tal punto da rendere ancora più difficili i rapporti sociali. quello che devi fare è venire fuori da questa storia. non si può buttare tutto via per delle persone a cui non vai bene. te l'ho già detto che quando andavo a scuola io ad alcuni non andavo bene ed è così anche all'università e in qualsiasi altro posto vado o gruppo in cui entro. in questo momento stai guardando solo una parte della medaglia. e quell'altra parte che invece ti ha difesa, a cui vai bene e piaci che fine ha fatto??????

resistere al cibo non è un segnale di forza, non lo è mai stato ne mai lo sara. Anche perchè è una lotta impari, una lotta contro le tue esigenze biologiche, come se volessi lottare contro il tuo respirare. un segnale di forza è mantenere la propria personalità in un mondo che sembra andare nella direzione opposta, sapere di poter contare sulle proprie qualità che non sono misurabili in peso, riconoscere il proprio valore come persona e non come immagine, non siamo figurine!!!
che forza ci vuole a farsi tirare dentro da una malattia che ti impone delle regole???

So che i miei rapporti non dipendono dalla mia immagine, dal mio peso ma mi basta tornare indietro di qualche mese per distruggere tutto quando più perdevo peso, più la immagine migliorava, più le cose andavano maledettamente bene!ora tutto sta ritornando come prima. Se respirare fosse così facile come mangiare forse non avrei di questi problemi. L'aria non incide sul mio fisico così come lo fa il cibo.eh già è difficile mantenere la propria personalità proprio perché so che in questi anni mi ha portato solo guai.ora c'è la voglia di cambiare sia dentro che fuori. Resistere a che mi serve dici? Sai mi dicono spesso che se voglio conquistare qualcosa devo mettere in gioco tutta me stessa fino alla fine...ecco resistere fino alla fine per godere finalmente di quella gloria, per avere la mia vittoria contro tutto e tutti!!!

le cose andavano così bene tanto da dover stare tutto il giorno fuori per stare lontano dal cibo?da dover assumere comportamenti malati? di cosa avevi il controllo? seguivi solo delle regole imposte dalla malattia! in questo consisteva il tuo controllo? e i pezzi di vita che la malattia ti ha portato via? quella è cosa di poco conto? sai qual è la vera vittoria? quella di combattere e vincere contro una malattia che vuole portarti alla distruzione, quella di non seguire delle regole ridicole che ti impone una malattia ma essere libera davvero! il valore di una persona non si misura in grammi, non si misura sulla bilancia nè si stabilisce in base all'aspetto. e poi se non ricordo male, quelle di oggi sono le stesse persone che ti criticavano per i vestiti larghi perchè dimagrita. quindi mi spieghi perchè devi dargli ascolto? se a delle persone non piaci non piaci nè ora nè dopo ma perchè non dipende dall'aspetto...semplicemente siete incompatibili caratterialmente. nessuno piace a tutti!!!

la vittoria a cui fai riferimento è la completa autodistruzione, l'annientamento della persona, nel corpo e nella mente... sono come le sirene di ulisse cara leopardi...

Eh già il DA mi ha sempre attirato ma alla fine mi inganna ma, nonostante questo io ancora non riesco a mollarlo, non riesco a vivere senza!!!so di sbagliare ma mi manca terribilmente tutto quello che mi dava e che non avevo mai avuto!!!

è questo lo scopo del DA...attirarti nel suo mondo facendoti credere che sia bellissimo...ma quando ci entri poi cosa ti resta? si può davvero vivere solo con l'ossessione per il cibo? si può vivere solo di DA? e tutto il resto? dove sono le emozioni in quel mondo?

... me lo chiedo spesso anche io..se si può vivere solo di questo..soli nel proprio mondo, nei proprio pensieri...si avvolte qualche soriso qualche soddisfazione, ma per cosa? sempre tutto intorno al cibo, al tuo corpo..e dopo un pò svanisce...è dura è dura uscirne fuori, di continuo sei attirata da lei, ogni occasione è buona per fare ciò che non dovresti...ma è vero, dove sono in questo nostro mondo le vere emozioni? quelle che ti regalano le amicizie vere, le risate di un film comico e le lacrime di uno romantico..l'emozione di una bella giornata o di tutto il resto..