15 marzo:lacrime............................

brutta serata!!! lacrime, lacrime e ancora lacrime! sembra mi sia passato un tir addosso!!! con tutte le mie forze provo ad affrontare tutte le difficoltà che si presentano ma quando il carico diventa troppo pesante ecco cosa succede...comincio a piangere e non la smetto più. l'esperimento che sto facendo non è semplice. ogni giorno, ogni volta che mi siedo a tavola devo fare i conti non solo con AN ma anche coi miei che forse non hanno ancora capito che adesso che mi sono staccata dalla pianificazione non mi devo abbuffare ma mangiare normalmente. appena vedono che una cosa,a parer loro visto che non lo sanno e non lo so neppure io quanto pesa, è meno rispetto a quanto ne mangiavo prima ecco che ricominciano i commenti e le continue domande. provo a fare finta di nulla ma poi mi chiudo in camera mia e le lacrime escono anche se non voglio. vorrei chiudere gli occhi e sparire ma non è la soluzione migliore. e che posso fare??? posso solo rialzarmi, ripartire e continuare ad andare avanti...senza smettere mai di provare!!! ce la posso fare!!!

e ci sono quei momenti in cui ti senti sola...momenti in cui vorresti urlare ma dalla tua bocca non esce nepure un piccolo suono...momenti in cui speri di essere capita restando in silenzio...ma purtroppo non è così. ma lasciamo perdere...!!!

Ciao Crisalide....capisco benissimo quello che dici e provi..è davvero difficile riuscire a far capire alle persone che ti stanno attorno quanto sia dura riassumere un comportamento "normale", per loro sembra sempre poco quello che mangiamo, quello che mangi, e non capiscono che tutto sta anke nell accettare tu stessa quello che stai mangiando...è difficile ti capisco benissimo, vorresti gridare per liberarti per farti capire, ma sai bene che non servirebbe a nulla perchè non capirebbero ugualment..chi non si trova dentro a questa situzione non potrà capirti mai fino in fondo mai...farti forza crisalide e fagli capire che è tutto sottocontrollo che ormai sei quasi in cima e che neanche tu vuoi tornare indietro di stare tranquilli, perchè così facendo non ti aiutano a risalire ma a scendere di nuovo...e sappi che qui c è qualcuno che ti può capire, anzi siamo in tante...

buongiorno amica88. lo so che qui trovo comprensione e aiuto...ecco perchè scrivo. io provo a mettermi anhe nei loro panni. so che non lo fanno per male ma solo per paura che possa tornare dentro quell'inferno. i miei hanno sofferto con me e per me e non vogliono più vedere la loro figlia in quello stato. cercano di aiutarmi ma non conoscendo direttamente il problema sbagliano nei modo. non posso incolparli di nulla. vorrei tanto che capissero...loro si sforzano ma so che non ci riusciranno mai...anzi adesso sono più vicini al problema...dopo un anno e mezzo di terapia. io so di avere il controllo e so anche che non voglio tornare in quell'inferno per cui se sento un campanellino di allarme anzichè stare zitta chiedo aiuto...ormai conosco bene il mio nemico e so come affrontarlo. so di potercela fare ma a volte mi sento troppo giù, mi sento sola e ho bisogno di voi

grazie mille amica88

capisco benissimo le tue parole e fai proprio bene ad esprimerti ogni volta che senti un campanellino di allarme in modo da poterl spegnere...è vero loro soffrono con noi, con te, ogni giorno e farebbero di tutto per aiutarti, anche se come dici tu avvolte sbagliano, ma è solo per paura, e alla fine devi essere tu a comprendere loro anzichè il contrario...prova a farlo ancora a capirli ancora..tu ringrazi me??? no per favore non farlo, non mi piace essere ringraziata, alla fine non sto facendo nulla....

nulla??? rispondere e darmi una mano ti sembra nulla??? a me no!!! si infatti...devo essere io a capire loro. loro ci provano ad aiutarmi ma non avendo il problema non riescono bene a comprendere quali pensieri possono scattare in me, in una persona che ha un DA.