2 aprile:primo evento affrontato

primo evento di queste feste affrontato!cena a casa dei miei amici andata!stavolta sono andata senza avere la benché minimi idea di cosa si mangiasse.ho deciso di affrontare l'evento per avvicinarmi sempre più alla normalità.ho fatto fare le porzioni alla mamma della mia amica.erano uguali a quelle degli altri,non ho battuto ciglio,non mi sono fatta togliere nulla e ho mangiato.come prevedibile,è comparsa AN che mi diceva di lasciare la metà delle cose nel piatto,che le calorie erano troppe per me e mangiando tutte quelle cose sarei ingrassata.io ho ristrutturato il pensiero a mente e ho portato a compimento il pasto aggiungendo anche il dolce.non è stato semplice ma so di avere il pieno controllo.so cosa fare se il peso dovesse avere tendenza a salire.la mia cassetta degli attrezzi è piena zeppa di strumenti.per tutta la sera non ci ho pensato più alle calorie,ma ora che sono a letto,da sola e senza alcuni distrazione,nella mia testa gira un unico pensiero e si può immaginare qual è.so di avere lo strumento per poter affrontare anche questo.so bene che anche se avessi assunto più calorie il peso non aumenta in un giorno.so quanto costa un chilo quindi...non devo preoccuparmi.sonno terapeuta di me stessa!oggi non so quale evento mi aspetta ma spero nessuno.adesso mi sa che è meglio che vado a dormire.mi si chiudono gli occhi ed è anche normale vista l'ora.vi saluto.a più tardi.buonanotte

stamattina si è presentata AN con tutti i suoi pensieri.mi sta facendo venire mille preoccupazioni per le calorie assunte ieri sera che non conosco,perché le mie amiche che ho visto in questi giorni sono dimagritè e lei mi dice che dovrei farlo anche io altrimenti farò sempre schifo,anzi più schifo e invece per essere speciali e migliori degli altri bisogna essere più magri di tutti.ho preso un foglio e ho ristrutturato il pensiero.è lo strumento più adatto che ho trovato nella mia cassetta e inoltre il mio semplice e veloce da applicare.l'opzione sarebbe stata uscire ma devo studiare.come al solito le cose false sono molto più di quelle vere visto ma è chiaro ed ovvio che sia così visto che sono tutti pensieri malati.ancora mi sento un pò scossa.fa uno strano effetto sentirsi normale però è bello...ricerco questa normalità da troppo tempo e adesso che sta arrivando me la voglio prendere e tenere stretta stretta.ci ho messo parecchio tempo ma ce la sto facendo.scrivo perché volevo condividere con voi questo momento e per dirvi ancora una volta di non arrendervi mai,di non pensare che se scivolate tutto è finito e non siete più in grado di ripartire,di non pensare che siete un fallimento se cadete mentre tutto andava bene e soprattutto sono qui a dirvi che GUARIRE SI PUÒ!il percorso è lungo e faticoso ma alla fine avrete il vostro premio.facciamoli neri questi DA in tutti i mondi,a calci,pugni,morsi...insomma come meglio sapete fare ma senza mollare mai...PROVATECI SEMPRE!!

Ciao Crisalide..brava l'effetto della normalità si nota in qll ke dici, nonostante le paure che credo siano normali..

buongiorno amica88 eh già...le paure ci sono ma si affrontano. ho scritto qui per dirvi che non è facile affrontare le situazioni ma è molto meglo che restare fermi. siamo parte attiva della nostra vita, non spettatrici...e quello che dobbiamo fare e reagire, provarci sempre per non permettere ad una malattia di prendere in mano le redini

e tu come stai invece, amica 88??? non hai niente da dirci?

amica88 sta malissimo..non ha più lacrime da versare oggi e prenderà quelle di domani...troppo dura, peggio di dover ripartire da capo...è come se non avessi mai iniziato....l'ansia è alle stelle, così come la paura e le preoccupazioni...vorrei sprofondare...non riesco a decentrarmi, ne a ripetermi alcuna frase..ne a fare niente altro che non suggerito dalla malattia...

amica88 cosa succede? che pensieri ci sono?

che l'ansia sia alle stelle è normale...forse causata dalle feste...ma non dura una vita e poi tende a scendere. capisco lo stato ma se ripetersi le frasi a pappagallo non funziona troviamo un'altra strategia. se ci dici cosa sta succedendo, quale evento ci sta dietro, ti aiutiamo a superarlo e a trovare delle strategie che poi riporrai nella tua cassetta degli attrezzi e utilizzerai quando ne avrai bisogno!

succede che non ho fatto null praticamente in questo tempo di terapia...e adesso è come se stessi iniziando da capo..i miei sono rigorossisimi adesso sulla pianificazione ed io mi sento morire...

nulla??? sei in terapia da pochissimo. se i tuoi sono rigorosissimi lo fanno per aiutarti. questa malattia va presa o con le buone o con le cattive. se ci pensi bene, non sei tu che ti senti morire ma la malattia che si sente combattutta e reagisce facendoti sentire così.

si è da più di un mese, e non è successo nulla, ...si lo so che lo fanno per me per carità...ma è troppo dura adesso davvero più che mai...non ce la faccio..

non è un dramma. è un percorso difficile. quello che bisogna sempre fare è provare. ho imparato a vedere il lato positivo delle cose e non credo che tu non abbia fatti nulla. forse sei partita con un'aspettativa troppo alta e quindi adesso ti sembra di non aver fatto nulla ma il solo fatto di non aver saltato i pasti a sole due settimane dall'inizio del programma è già tanto. se poi ci sono momenti in cui cadi e non riesci ad andare avanti non devi disperarti perchè noi siamo qui per aiutarti e poi in un percorso così difficile è normale. ci si rialza e si riparte. il non ce la faccio non esiste so che puoi anzi possiamo! è dura, hai ragione ma puoi farcela. probabilmente il tuo stato adesso è causato non solo dal fatto che i tuoi sono più rigorosi ma anche dall'avvicinarsi delle feste. ti dico una cosa...a me hanno messo il pasto assistito...ed è stata durissima...ma ce l'ho fatta! noi siamo tutte con te e non ti lasciamo sola un minuto!

non sono stata io a dire che non ho fatto nulla, anzi per me...è vero che ho saltato i pasti ed ho ristretto altro che no...le feste non centrano niente veramente...ma cmq...immagino non sia stato facile il pasto assistito se già è dura a casa con persone che conosciamo figuriamoci...mamma mia...

e chi ha detto che non hai fatto nulla??? il pasto assistito l'ho fatto a casa coi miei che mi stavano col fiato sul collo almeno all'inizio e ti assicuro che è peggio. è molto meglio farlo con persone che non si conoscono.

ehi crisalide scusami ma ieri poi ho dovuto chiudere...ho presente..ti stanno li accanto, ti guardono ti controllano, ti parlano anke per carità..ma è pesante...soprattutto quando si è abituati a fare come si vuole..o meglio come la malattia vuole..

ciao amica88...non preoccuparti si...da un pò fastidio ma alla malattia perchè sente di non poter fare più ciò che vuole...però è utile per noi e la nostra vita. ci danno una mano a lottare contro la malattia