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 il corpo come voce

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crisalide

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MessaggioTitolo: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime11.02.10 16:48

ho trovato per puro caso qualcosa che ho scritto circa un anno fa. Leggendo ho ripercorso mentalmente alcuni momenti...forse i più brutti. Risale a circa un anno fa. Era l'inizio della mia terapia. Provavo una sensazione di schifo, di disprezzo nei miei confronti. Il mio corpo cominciava a modificarsi e non lo accettavo. In quel momento sarebbe stato meglio morire, ma la morte non è una soluzione. Avevo accettato l'aiuto,ma avevo molta paura. C i stavo bene con AN e nel mio digiuno provavo protezione.Ricordo di aver cominciato con una semplice dieta per mettere giù qualche chilo,per stare meglio con me stessa,ma soprattutto per sentirmi accettata dai miei. Ho perso i primi 2 chili,ma non erano abbastanza e così ho continuato...via un altro e poi un altro e un altro ancora fino a ridurmi quattro ossa...ma la mia immagine allo specchio era sempre uguale,sempre troppo grossa.Avevo una sensazione dentro che potrei definire"mi manca qualcosa".Si. credo sia proprio questo!Credevo fosse nel mio corpo e invece con la terspia ho capito che è qualcosa di più profondo.Mi mancava l'affetto dei miei.C'era e c'è rabbia nei loro confronti,ma ancor di più tristezza, tristezza di un bambino che sente di non essere amato,indegno di amore e per questo incolpa se stesso e si fa male da solo, che rimane senza parole in presenza della tristezza e si impegna in una rappresentazione del dolore...ECCO IL CORPO COME VOCE!!!M i mancavano le parole e ho fatto ricorso al mio corpo per esprimere ciò di cui avevo bisogno.L'anoressia mi dava sicurezza,una sicurezza che non ero riuscita atrovare in altro modo.Credo di averla rimpianta all'inizio. Nel momento in cui ho accetato l'aiuto ho cominciato a sentire un vuoto dentro. Stavo cercando di separarmi da colei che fino a quel momento mi aveva fatto stare "bene",dall'unica "amica" che avevo. E facendo ciò cosa ne sarebbe stato di me? che fine avrei fatto? Nonostante tutto ho continuato. Ogni volta prima del cibo c'erano le lacrime. Ho sofferto molto. C onsideravo l'oggetto del desiderio come la soluzione e non come il problema. Se avessi raggiunto quel peso e poi fossi riuscita ad aver il controllo su questo e sul cibo allora avrei avuto pace...ma non è andata così. L'oggetto era sempre più irragiungibile. Più mi avvicinavo e più si allontanava!Il più grande terrore era che se fossi uscita dalla prigione dell'anoressia e avessi realmente rinunciato a quel controllo conquistato a caro prezzo sarebbero successe due cose:1 il bisogno e il desiderio mi avrebbero consumato al punto che non avrei più smesso di mangiare;2 quella situazione mi sarebbe apparsa così orribile che non avrei avuto altra scelta che rinchiudermi, ma stavolta in un'unità di massima sicurezza con un carceriere ancora più inflessibile. Ho affrontato questa paura...è il solo modo per superarla e adesso sono pienamente convinta che aver iniziato la terapia è stata la cosa giusta. Ho il controllo vero su peso e alimentazione, ho capito meglio me stessa e ho maggiore sicurezza. Esprimere il dolore a quel modo non è stata un'idea geniale.Cercare di esprimere il dolore col corpo è sbagliato...chi ci circonda dovrebbe avere le lentoi corrette per rendersene conto...e non ècosì!bisogna dire e io ho imparato a farlo.Ho ancora qualche difficoltà...ma ci provo sempre.E così ho ricordato le cose davvero importanti e ora vedo cose di cui prima neppure mi accorgevo.Ci sono momenti, che arrivano inaspettatamente, che ci fanno stare bene...come lo sguardo d'amore di un cane,un sorriso regalato da un estraneo, uno scherzo con un amico,un barlume di affetto qui e un pò di comprensione là. Sono momenti che bisogna cogliere! La vita è fatta così...ci sono i momenti brutti per rendere assai migliori quelli belli...la vita è la vita e bisogna difenderla...senza permettere mai a niente a nessuno di portarla via.La vita è fatta anche di dolore...ma si supera.NIENTE è PER SEMPRE E TUTTO PASSA!!!
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime16.02.10 17:22

Cara crisalide, mi sono commossa leggendo queste tue parole e mi hai fatto venire im mente un episodio che voglio raccontarti.
Circa due anni fa io ero in cura al centro per perdere qualche kilo di troppo, lo ero gia' stata in passato e avevo perso peso ma poi ho avuto la gravidanza e ho abbandonato. Dopo il parto pero' avevo deciso nuovamente di essere seguita dal dott. e tra tira e molla non sono riuscita piu' a perdere quanto dovevo e alla fine ho nuovamente lasciato perdere tutto.
Ricordo che durante le ultime visite ci eravamo andati molto vicini al problema, solo che io non collaboravo, non mi andava tanto di parlarne.. mi vergognavo,forse ho avuto paura, non so.. sta di fatto che il dott. mi disse che il problema di fondo non era la dieta ma un mio comportamento sbagliato e che dunque bisognava andare a trovare il motivo, la situazione... e li rimasi di ghiaccio!
Risposi che a me non interessava il motivo e non lo volevo sapere.
A quel punto lui mi fece questo esempio e disse: "scusa, ma se tuo figlio si bruciasse, tu non vorresti sapere come e' successo?"..
E quello e' stato l' ultimo appuntamento, ho deciso di non andare piu' al centro e da quel giorno e' andata sempre peggio.
Ripetevo a me stessa che potevo farcela da sola!.. ero forte io, si si, come no..
Ma oggi mi rendo conto che non e' affatto così, infatti sono ritornata al centro ma stavolta non per perdere peso ma per essere aiutata ad affrontare questo mio DA e stavolta non scappero' via come è già successo in passato ma lo affronterò.
Voglio dare una svolta alla mia vita finche' sono in tempo!..
Anch' io proprio come te mi stavo facendo del male, non ho fatto altro che trascorrere tutto il tempo a pensare sempre alla stessa cosa, mi alzavo la mattina con un pensiero fisso che mi accompagnava per tutta la giornata, togliendo tempo a cose molto piu' importanti per me.
Ho iniziato un percorso difficile, sarà dura e questo lo so ma stavolta non sono da sola e credo di potercela fare, lo spero tanto davvero.
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime16.02.10 17:46

flan, non sei scappata, ti sei presa il tempo necessario per capire che si trattava di un problema, capita a tutti. non è semplice capire che non è una scelta e che non lo controlliamo. Essere consapevoli del DA è spesso la parte piu importante della malattia.
Avrai alti e bassi durante il tuo percorso, ma come vedi non sei sola e alla fine ce la farai.
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime16.02.10 17:54

flan ha scritto:
Cara crisalide, mi sono commossa leggendo queste tue parole e mi hai fatto venire im mente un episodio che voglio raccontarti.
Circa due anni fa io ero in cura al centro per perdere qualche kilo di troppo, lo ero gia' stata in passato e avevo perso peso ma poi ho avuto la gravidanza e ho abbandonato. Dopo il parto pero' avevo deciso nuovamente di essere seguita dal dott. e tra tira e molla non sono riuscita piu' a perdere quanto dovevo e alla fine ho nuovamente lasciato perdere tutto.
Ricordo che durante le ultime visite ci eravamo andati molto vicini al problema, solo che io non collaboravo, non mi andava tanto di parlarne.. mi vergognavo,forse ho avuto paura, non so.. sta di fatto che il dott. mi disse che il problema di fondo non era la dieta ma un mio comportamento sbagliato e che dunque bisognava andare a trovare il motivo, la situazione... e li rimasi di ghiaccio!
Risposi che a me non interessava il motivo e non lo volevo sapere.
A quel punto lui mi fece questo esempio e disse: "scusa, ma se tuo figlio si bruciasse, tu non vorresti sapere come e' successo?"..
E quello e' stato l' ultimo appuntamento, ho deciso di non andare piu' al centro e da quel giorno e' andata sempre peggio.
Ripetevo a me stessa che potevo farcela da sola!.. ero forte io, si si, come no..
Ma oggi mi rendo conto che non e' affatto così, infatti sono ritornata al centro ma stavolta non per perdere peso ma per essere aiutata ad affrontare questo mio DA e stavolta non scappero' via come è già successo in passato ma lo affronterò.
Voglio dare una svolta alla mia vita finche' sono in tempo!..
Anch' io proprio come te mi stavo facendo del male, non ho fatto altro che trascorrere tutto il tempo a pensare sempre alla stessa cosa, mi alzavo la mattina con un pensiero fisso che mi accompagnava per tutta la giornata, togliendo tempo a cose molto piu' importanti per me.
Ho iniziato un percorso difficile, sarà dura e questo lo so ma stavolta non sono da sola e credo di potercela fare, lo spero tanto davvero.
ciao flan Smile sono contenta che tu mi abbia raccontato quest'episodio della tua vita! beh...purtroppo chi ha un DA almeno all'inizio è convinto che sia tutto ok, di avere la situazione sotto controllo e soprattutto di non avere nessun bisogno di aiuto tanto che lo si rifiuta nel momento in cui viene dato. si,hai avuto paura...probabilmente paura di essere giudicata, criticata...anche dal dott che non voleva far altro che aiutarti. viviamo in un mondo in cui i DA,da molti, non sono considerati come malattie, ma solo fissazione o addirittura follia...per cui ammettere di averne uno diventa molto molto difficile. sono pienamente convinta che nessuno sia il proprio peso, che non si giudica per quello ma ognuno ha un proprio valore. credo che tuo figlio sia un buon motivo per uscirne...pensa sempre a lui...questo potrebbe aiutarti. lui è importante...la malattia ti succhia solo la vita goccia a goccia. è vero, è un percorso difficile ma sono certa che tu possa farcela Smile come ho già detto più volte, la malattia è sola...tu NO!!!
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime16.02.10 18:06

flan ha scritto:
Cara crisalide, mi sono commossa leggendo queste tue parole e mi hai fatto venire im mente un episodio che voglio raccontarti.
Circa due anni fa io ero in cura al centro per perdere qualche kilo di troppo, lo ero gia' stata in passato e avevo perso peso ma poi ho avuto la gravidanza e ho abbandonato. Dopo il parto pero' avevo deciso nuovamente di essere seguita dal dott. e tra tira e molla non sono riuscita piu' a perdere quanto dovevo e alla fine ho nuovamente lasciato perdere tutto.
Ricordo che durante le ultime visite ci eravamo andati molto vicini al problema, solo che io non collaboravo, non mi andava tanto di parlarne.. mi vergognavo,forse ho avuto paura, non so.. sta di fatto che il dott. mi disse che il problema di fondo non era la dieta ma un mio comportamento sbagliato e che dunque bisognava andare a trovare il motivo, la situazione... e li rimasi di ghiaccio!
Risposi che a me non interessava il motivo e non lo volevo sapere.
A quel punto lui mi fece questo esempio e disse: "scusa, ma se tuo figlio si bruciasse, tu non vorresti sapere come e' successo?"..
E quello e' stato l' ultimo appuntamento, ho deciso di non andare piu' al centro e da quel giorno e' andata sempre peggio.
Ripetevo a me stessa che potevo farcela da sola!.. ero forte io, si si, come no..
Ma oggi mi rendo conto che non e' affatto così, infatti sono ritornata al centro ma stavolta non per perdere peso ma per essere aiutata ad affrontare questo mio DA e stavolta non scappero' via come è già successo in passato ma lo affronterò.
Voglio dare una svolta alla mia vita finche' sono in tempo!..
Anch' io proprio come te mi stavo facendo del male, non ho fatto altro che trascorrere tutto il tempo a pensare sempre alla stessa cosa, mi alzavo la mattina con un pensiero fisso che mi accompagnava per tutta la giornata, togliendo tempo a cose molto piu' importanti per me.
Ho iniziato un percorso difficile, sarà dura e questo lo so ma stavolta non sono da sola e credo di potercela fare, lo spero tanto davvero.

ciao flan, ti posso chiedere di spiegare perche le parole di crisalide ti hanno commossa? perche sono cosi toccanti? ti ringrazio
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime16.02.10 20:25

Mi ha colpito questa frase:"la mia immagine allo specchio era sempre uguale,sempre troppo grossa.Avevo una sensazione dentro che potrei definire"mi manca qualcosa".Si. credo sia proprio questo!Credevo fosse nel mio corpo e invece con la terspia ho capito che è qualcosa di più profondo".
Allora ho pensato: cosa mi manca? .. Potrei stare bene, ho un marito ke mi vuole bene, un figlio stupendo, una bella casa, una madre meravigliosa e invece..
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime16.02.10 21:09

flan ha scritto:
Mi ha colpito questa frase:"la mia immagine allo specchio era sempre uguale,sempre troppo grossa.Avevo una sensazione dentro che potrei definire"mi manca qualcosa".Si. credo sia proprio questo!Credevo fosse nel mio corpo e invece con la terspia ho capito che è qualcosa di più profondo".
Allora ho pensato: cosa mi manca? .. Potrei stare bene, ho un marito ke mi vuole bene, un figlio stupendo, una bella casa, una madre meravigliosa e invece..
tutte queste cose possono essere buoni motivi per uscirne. poi sei una così bella mamma...liberandoti dal DA ti assicuro che puoi solo stare meglio. se posso darti un consiglio cerca di trovare qualcosa da fare,qualcosa che ti piaccia e possa distrarti dai pensieri...ad esempio palestra,un corso di balli latino americani...potrebbe essere divertente!!!
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Milena

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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime05.03.10 14:35

.NIENTE è PER SEMPRE E TUTTO PASSA!!![/quote]
Oggi abbiamo discusso di questa frase... me ne ero fatta un'idea sbagliata e di questo mi scuso, leggevo questa frase come una rassegnazione o una giustificazione e di questo ne ho parlato con il dott. Ora non ricordo perchè lui mi abbia detto " le ragazze nel forum usano spesso questa frase" e io gli ho risposto che la leggevo come una rassegnazione, mi ha spiegato che la mia impressione è dovuta al fatto che non condividiamo lo stesso problema e che per voi invece è la chiave di volta... ho capito il sensoo di questa frase e ho capito che bisogna che io pensi di più al qui ed ora e non mi proietti tanto nel futuro non mi aiuta di certo...Secondo me le nostre differenze potranno essere funzionali ad una maggiore consapevolezza del problema che ci affligge...Oggi ho espresso tante curiosità e leggendo il tuo post crisalide mi sono data delle risposte...
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime05.03.10 15:29

Milena ha scritto:
.NIENTE è PER SEMPRE E TUTTO PASSA!!!

Oggi abbiamo discusso di questa frase... me ne ero fatta un'idea sbagliata e di questo mi scuso, leggevo questa frase come una rassegnazione o una giustificazione e di questo ne ho parlato con il dott. Ora non ricordo perchè lui mi abbia detto " le ragazze nel forum usano spesso questa frase" e io gli ho risposto che la leggevo come una rassegnazione, mi ha spiegato che la mia impressione è dovuta al fatto che non condividiamo lo stesso problema e che per voi invece è la chiave di volta... ho capito il sensoo di questa frase e ho capito che bisogna che io pensi di più al qui ed ora e non mi proietti tanto nel futuro non mi aiuta di certo...Secondo me le nostre differenze potranno essere funzionali ad una maggiore consapevolezza del problema che ci affligge...Oggi ho espresso tante curiosità e leggendo il tuo post crisalide mi sono data delle risposte...[/quote] Smile sono contenta che il mio post ti sia servito per avere delle risposte. beh...che dirti...intanto fai bene a pensare al presente e non al futuro. io sono dell'idea che bisogna vivere giorno per giorno senza pensare a cosa accadrà domani o dopodomani...è inutile...magari ci vengono solo delle angosce che ci impediscono di vivere la nostra giornata. è vero...noi la usiamo spesso ed è la chiave di volta. quella frase per me significa che tutto può cambiare...credi che sia finita,che il tuo DA ormai faccia parte di te ed è impossibile che si distacchi...e invece non è così. me lo ripeto spesso che NIENTE è PER SEMPRE E TUTTO PASSA Smile soprattutto quando mi capitano momenti brutti e devo dire che ne traggo notevoli vantaggi quando parlo un pò con me stessa...anche se devo ammettere che sembro un pò pazza...ma questi sono solo piccoli dettagli Very Happy anche se abbiamo un DA diverso possiamo aiutarci e sono certa che tu possa farcela Wink Very Happy
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime05.03.10 17:40

ci penso da un pò...ma che idea ti eri fatta di quella frase??? Smile Smile Smile
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MessaggioTitolo: in mancanza di parole...   il corpo come  voce Icon_minitime29.08.10 16:14

ancora una volta, l'ennesima volta, resto senza parole...mi sento soffocare...provo a muovere le labbra ma non esce alcun suono...neppure una sillaba! mi mancano i miei...mi manca il loro affetto. lo ricerco, lo voglio, lo desidero. voglio un abbraccio. voglio la loro mano. voglio che loro mi trascinino fuori da quest'inferno...senza fare domande...senza criticare...senza esprimere giuduzi...senza puntarmi il dito contro. io sono ancora quella bimba alla ricerca del loro amore, alla ricerca di uno pazio nel loro cuore, alla ricerca di atti che mi dimostrino che mi vogliono bene, che mi accettano per come sono. non ho smesso un attimo di sperare, di sperare in un miglioramento. io non voglio cambiarli, non voglio sostiutire alla loro testa un'altra. vorrei solo che si fermassero un pò ad ascoltarmi e comprendere che a volte ho delle difficoltà...che a volte non trovo le parole...vorrei che loro vedessero le mie lacrime e che capissero cosa ho dentro...ma questo è impossibile. loro sono fatti così...e io non riesco a superare il muro che mi pongono di fronte! uso il mio corpo...la cosa più sbagliata che si possa fare. ho imparato con tutti a dire...perchè con loro non ci riesco??? perchè li vedo come dei giudici??? mi nascondo...resto da sola...fuggo di fronte a questo...HO PAURA! mi è stato insegnato che la apura si supera affrontandola...ma mi manca il coraggio. lo posso trovare solo in me...solo in ciò che conta per me senza il timore di poter deludere gli altri. ognuno vive per se stesso...non in funzione degli altri. ognuno ha la propria vita...ognuno fa ciò che è bene per se stesso! io non so esattamente cosa voglio...o forse lo so ma ho solo paura di fare...quindi l'unica soluzione è avere coraggio e buttarsi. ho assaporato un pezzo di vita ed è stato bello...adesso perchè devo buttarlo via? è meglio esserci e provarci piuttosto che chiudere gli occhi e sparire!!! forza cri! puoi farcela!!!vivi ogni secondo, ogni attimo! riparti! fallo ora senza a spettare un secondo!!!
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MessaggioTitolo: Re: il corpo come voce   il corpo come  voce Icon_minitime

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