L'arrivo in Italia delle bibite all'arancia "senza arance" è stato sventato.
La definitiva soppressione, da parte della Camera, della norma dell'articolo 21 della legge comunitaria, come annunciato dal ministro delle Politiche europee Andrea Ronchi, blocca un provvedimento che avrebbe avuto riflessi negativi sia per i consumatori che per i produttori agrumicoli del nostro Paese. È quanto afferma la CIA-Confederazione italiana agricoltori che commenta positivamente la decisione di Montecitorio. La CIA ricorda che la possibilità di vendere sul nostro mercato bibite di fantasia al gusto e con il colore dall'arancia senza contenere, tuttavia, neanche una minima percentuale di agrumi, era prevista dal progetto di legge comunitaria che, di fatto, toglieva l'obbligo del contenuto minimo del 12% di succo di agrumi previsto per questo particolare tipo di bevande.
Help consumatori 14 maggio 2009